Sicurezza

RICONOSCI LE FRODI

Approfittando della buona fede dell’utente, alcuni soggetti e organizzazioni di truffatori provano a impossessarsi delle credenziali di accesso e dei codici segreti dell’utente attraverso:

  • l’invio di e-mail fasulle che contengono link a falsi siti (phishing)
  • la diffusione di virus (crimeware).


INFORMATIVA PRIVACY

Le truffe informatiche di questo genere, denominate phishing, consistono nella creazione e nell’uso di e-mail o siti web apparentemente legati a istituzioni finanziarie e hanno possibilità di successo solo se i truffatori riescono ad appropriarsi delle credenziali personali di accesso, nonché di quelle dispositive dei titolari dell’home banking.

INFORMATIVA CRIMEWARE
La truffa denominata crimeware consiste nella contaminazione dei pc dei titolari dell’home banking, tramite virus informatici. Tali tipologie di virus possono reperire le informazioni personali presenti nei pc e trasmetterle così al truffatore.

REGOLE PER DIFENDERSI

REGOLE PER DIFENDERSI DALLE FRODI INFORMATICHE

  1. Custodire con cura i propri dati di accesso (username epassword), non salvandoli sul proprio computer, mantenendo separati username e password, e modificando periodicamente quest’ultima secondo le istruzioni fornite a tal fine dalla Banca (utilizzare numeri e lettere, maiuscole e minuscole, segni di punteggiatura ed evitare di utilizzare il proprio nome e cognome, data di nascita o altrI dati di facile identificazione).
  2. Non fornire MAI le proprie passworda nessuno. Si precisa che nessun dipendente di Banca CF+ è autorizzato a richiederle, pertanto Banca CF+ non invierà mai alcuna richiesta in tal senso, sia essa effettuata di persona oppure tramite telefono, posta, e-mailo altro mezzo.
  3. Accedere sempre ai servizi onlinedigitando bancacfplus.it, evitando di “cliccare” su eventuali collegamenti presenti nelle e-maile di dare seguito ad eventuali richieste in esse contenute.
  4. Assicurarsi che la pagina webin cui si inseriscono dati personali sia protetta, diffidando dei “pop-up“. Per verificare che la pagina websia protetta, controllare che l’indirizzo sia preceduto da “https” oppure che sul browser sia presente l’icona che attesti il collegamento ad un sito protetto, solitamente raffigurante un lucchetto chiuso accanto all’indirizzo internet.
  5. Prestare la massima attenzione alla presenza di pagine “manipolate”, ovvero che presentano un aspetto grafico differente rispetto a quelle dell’applicativo di internet banking, oppure con dei contenuti sospetti (es. messaggi non in lingua italiana).
  6. Controllare regolarmente gli estratti conto dei propri conti e depositi, per assicurarsi che le transazioni riportate siano quelle realmente effettuate;
  7. Attivare gli alertSMS di sicurezza eventualmente messi a disposizione.

 

PROTEGGI IL TUO PC

Ecco alcuni consigli che ti permettono di mettere il tuo PC al riparo:

  1. difendi da virusspywareil PC dal quale sono effettuate le operazioni di internet banking installando e mantenendo aggiornati opportuni software di protezione (antivirusantispywareantimalware, ecc.) ed effettua scansioni periodiche;
  2. tieni costantemente aggiornati il sistema operativo e gli applicativi del tuo PC, mediante l’installazione delle cosiddette patch(“toppe” di protezione). Scarica solo gli aggiornamenti ufficiali, disponibili sui siti delle aziende produttrici;
  3. proteggi il traffico in entrata e in uscita dal tuo PC mediante l’installazione di opportuni programmi di filtraggio del flusso di dati, denominati firewall;
  4. durante la navigazione in internet, non consentire che vengano eseguite attività da remoto senza la tua autorizzazione e consenti l’installazione dal webdei soli programmi di cui è possibile verificare la provenienza e l’affidabilità;
  5. spesso il contagio implica una modifica improvvisa delle impostazioni di sistema o un peggioramento delle prestazioni generali (es. rallentamento, apertura di finestre non richieste, ecc.). Tali cambiamenti possono essere indici di sospetta infezione.

 

A CHI RIVOLGERSI IN CASO DI NECESSITÀ 

Se pensi di aver subito una frode, invia un’e-mail a info@bancacfplus.it. Se ritieni di aver subito una frode, dopo averlo comunicato a Banca CF+, rivolgiti alle Autorità competenti (ad esempio Polizia o Carabinieri), che sono a tua disposizione 24 ore su 24, anche tramite un apposito sito internet https://www.commissariatodips.it/